Isola di Montecristo
Riserva Integrale Naturale del Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Amministrata dal comune di Portoferraio dell'Isola d'Elba è una riserva integrale statale gestita dal Parco dell'Arcipelago Toscano e dal Corpo forestale, l'isola è prevalentemente montuosa e composta da Granito con cristalli di Ortoclasio. L'altitudine della vetta più alta, denominata Monte della Fortezza si trova a 645 m s.l.m., l'unico approdo costiero è costituito da Cala Maestra, piccolo porticciolo sul versante occidentale dell'Isola.
In Antichità l'Isola veniva chiamata Oglasa a causa del color ocra del granito visibile anche in lontananza, nel medioevo viene utilizzata come base da un gruppo di monaci e probabilmente per questo motivo viene chiamata prima Isola di San Mamiliano in onore al Monaco eremita che visse sull'Isola e poi Monte di Cristo, e infine in seguito Isola di Montecristo.
Ad oggi vivono stabilmente sull'Isola di Montecristo una coppia di Guardiani e due agenti della forestale con il compito di vigilanza e accoglienza degli studiosi provenienti da tutto il mondo per studiare la particolare flora e fauna originaria dell'Isola.
L'Isola di Montecristo è stata istituita riserva integrale dello stato nel 1971 con decreto ministeriale per tutelarne l'enorme patrimonio naturale, non è possibile effettuare pernottamenti al suo interno, ed è severamente vietata la pesca, la navigazione e la balneazione entro 1 km dalla costa.
I visitatori, contingentati a 1000 persone l'anno, dando precedenza a ricercatori, studiosi e scolaresche, devono far domanda ed essere autorizzati dal Corpo Forestale di Follonica.
L'Isola di Montecristo si trova a 63 km dalla costa, questa distanza oltre ad aver svantaggiato il suo popolamento ha favorito la conservazione della flora e della fauna originari. Gli animali più importanti dell'Isola di Montecristo sono la capra selvatica, unica razza selvatica italiana ed a rischio di estinzione con solo 250 esemplari e la Berta Minore, un raro uccello marino che nidifica quasi esclusivamente sull'Isola, allo scopo di salvaguardare le specie animali e vegetali la comunità europea nel 2012 ha finanziato un progetto con lo scopo dell'eradicazione del Ratto Nero accusato della predazione di uova e pulcini degli uccelli migratori, che sembra aver avuto esito positivo ed ha permesso una moltiplicazione delle uova e dei piccoli di Berta Minore. Importante è anche la presenza della Vipera Meridionale e il Discoglosso Sardo.
Guarda il video dell'Isola di Montecristo dal nostro canale youtube.
Guarda il tour a 360 Gradi effettuato da noi in collaborazione con il Parco Nazionale Arcipelago Toscano
La mappa dell'Isola di Montecristo