Una balena al largo dell'isola d'elba
Avvistata dall'Elicottero della Guardia Costiera
Quando si parla dello spettacolo della natura al tempo del coronavirus è proprio difficile ignorare ciò che è successo al largo delle coste dell'isola d'Elba solo qualche giorno addietro. A darne la primaria comunicazione ci ha pensato la Guardia Costiera, che ha intravisto e filmato una balena di ben 20 metri durante il suo passaggio. Anche se il video è breve è già riuscito a conquistare le attenzioni di tantissime persone che sono rimaste a dir poco entusiaste nel vedere una balena di quelle dimensioni nuotare vicino all'isola d'Elba. Il video, difatti, dura poco meno di un minuto, ma l'animale protagonista non può essere confuso con nient'altro. Le immagini del video stesso riprendono un mammifero che nuota senza alcun disturbo. E anche se a prima vista si poteva facilmente confondere quella balena con altri mammiferi d'acqua, anche se piuttosto grandi, lo spruzzo d'acqua che si è fatto vedere dalla schiena è di quelli inconfondibili. Non a caso, i funzionari della Guardia Costiera hanno subito ripreso la balena nel video.
Un'altra stranezza è che sia successo proprio a Pasqua, quando la maggior parte delle persone festeggiava. Proprio in quel giorno sulla pagina Facebook ufficiale della Guardia Costiera è stato emesso un comunicato relativo alla presenza della balena e al suo comportamento abbastanza peculiare. Il video, inoltre, è stato ripreso dall'alto, da un elicottero Nemo che si trovava in una fase di pattugliamento del mare. Proprio da quest'ultimo è stata filmata la balena che, senza molti problemi e di contro con tanta nonchalance, si godeva la fresca brezza marina. La sua lunghezza, di ben 20 metri, ha subito spostato l'attenzione dei pattugliatori su di lei.
Si tratta comunque di un fenomeno abbastanza normale, dato che si tratta di abitanti del mare che sono soliti partire dall'isola di Lampedusa per raggiungere nel giro di una settimana circa il non molto lontano Santuario Pelagos. Non c'è da stupirsi, quindi, che la balena si sia fatta vedere emergendo per un paio di minuti prima di reimmergersi completamente. Ci ha dato comunque la possibilità di ammirare le sue grandi forme e le sue dimensioni niente male.
Lo spazio di mare in cui si è fatta vedere la balenottera è quello chiamato "Santuario dei Cetacei Pelagos" dove si trova anche l'Isola d'elba, ed è densamente abitato da tantissimi mammiferi marini. Di base si tratta di una porzione marittima di quasi 90.000 chilometri quadrati. Tale porzione di mare, inoltre, è nata grazie a un accordo firmato dall'Italia, dalla Francia e del Principato di Monaco: tutte terre toccate dall'acqua del territorio. Non a caso, qui è quasi sempre possibile intravedere una vasta gamma di mammiferi marittimi di vario genere. Su tutto lo specchio acqueo inoltre, vigono delle regole abbastanza speciali volti proprio ad assicurare ai mammiferi stessi una maggiore protezione dalla pesca illegale.
Quest'area marina viene anche riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente come un'area protetta. Istituita nel lontano 1991, essa viene considerata di primaria importanza per tutti quegli abitanti del mare che devono effettuare il passaggio. Principalmente, per quanto riguarda il nostro Bel Paese quest'area interessa ben 3 regioni: la Sardegna, la Liguria e anche la Toscana. I comuni interessanti, invece, sono di più: ben 124 nel caso della Francia, ben 111 comuni italiani e solo uno nel Principato di Monaco. Tutto questo rende l'area in cui è stata intravista la balena particolarmente grande e ampia, perfetta per le osservazioni di tantissimi (e molto vari) animali ripresi proprio al loro passaggio.
La reazione dei tantissimi utenti su Internet non si è fatta di certo attendere. Tutt'altro: quasi subito sono stati tanti i commenti di apprezzamento alla balenottera. Molti ne hanno in particolare ammirato le grandi dimensioni, anche se bisogna dire che il video ripreso dalla Guardia Costiera pecca un po' in tutto ciò che riguarda la qualità. Certo, si può comunque intravedere una balena di dimensioni piuttosto grandi, ma non con la qualità che tutti vorremmo avere.
E in futuro? Considerando che si tratta della stagione di spostamento, il periodo dell'anno in cui le balene effettuano la migrazione, anche nei giorni (e persino settimane) successivi si potranno intravedere varie balene di passaggio al largo dell'isola d'Elba che approfitteranno della calma del momento, infatti il traffico marittimo è molto diminuito anzi quasi azzerato, e se questo non è sicuramente un bene per l'economia al contrario ha giovato molto all'ambiente marino e ai suoi abitanti.
Certo, non è affatto detto che le balene si faranno di nuovo vedere emergendo proprio al largo dell'isola, ma esiste comunque un'alta probabilità che ciò accada. Questo perché le balene, a causa delle loro particolarità fisiologiche, devono comunque riemergere a intervalli di tempo regolari.