Autunno all'Isola d'Elba
Trekking, passeggiate in spiaggia, buon cibo e ottimo vino per godersi l'Isola d'Elba fuori stagione
L'Isola d'Elba è una delle mete più amate dai turisti durante l'estate, in quanto il suo mare cristallino e le sue spiagge pulitissime, li invitano al relax totale in un vero e proprio paradiso terrestre. Ma l'Isola d'Elba non smette di vivere una volta terminata la stagione estiva: anche in autunno brilla di luce propria, grazie ai bellissimi colori caldi avvolgenti che abbracciano l'intero territorio. E le attività da svolgere sono moltissime, rilassanti o adrenaliniche e allo stesso modo tutte da scoprire. Ecco perché abbiamo pensato di guidarvi all'esplorazione di un'Isola d'Elba troppo sottovalutata in autunno e, inoltre, vi faremo capire perché vale la pena visitarla in questo periodo dell'anno.
Trekking immersi nella natura e circondati dal mare, tra ambiente e storia
Una delle migliori attività da praticare in autunno se ci si trova all'Isola d'Elba, riguarda indubbiamente il trekking e le escursioni. Uno dei percorsi più famosi è quello che porta alla Cima del Monte Capanne, una vera chicca a cui andare alla scoperta. Da qui è possibile ammirare la bellezza dell'isola, da una prospettiva diversa e sicuramente molto più poetica. Proseguendo per la strada lastricata, si può giungere fino al Santuario della Madonna del Monte, un luogo decisamente suggestivo ma noto non solo per il suo carattere religioso, ma anche per quello storico. Infatti fu proprio a questa Madonnina che Napoleone si rivolse, per pregarla di proteggere la sua cosiddetta ''sposa polacca''. Quindi un'atmosfera ricca di profumi e colori caldi si fonde con la storia, creando un luogo culturalmente incredibile. Ma qui non si sente soltanto la presenza di quello che fu Napoleone. A tal proposito, se si sceglie il percorso che guida alla spiaggia di Cotoncello, si potranno notare i lasciti della civiltà Etrusca, che un tempo occupava questa meravigliosa isola. Si potranno osservare i celebri schiumuli di ferro, forni specifici per il metallo, palese testimonianza delle scoperte a livello metallurgico dell'antica Etruria. Vi sono numerosi sentieri di percorrere, passando in mezzo a boschi di lecci e ad una natura incontaminata, che l'essere umano non potrà mai comandare.
Funghi e castagne: specialità dal bosco al piatto
L'autunno è apprezzato anche per i funghi e le castagne che la natura produce in questa zona. Infatti i vivaci boschi, offrono alla popolazione moltissime varietà di funghi, di una qualità unica nel suo genere. Troviamo funghi neri (specialità tipica del posto), ovuli, porcini, gallastruzzi, lecciotti, pinaiolo e altri ancora, fino ad arrivare a più di duecento specie di funghi. Per gli appassionati è un luogo da sogno. Senza dimenticare i molteplici castagni che regalano castagne gustosissime. Tutti questi alimenti sono ingredienti che caratterizzano le pietanze dei ristoranti e delle abitudini culinarie in questo periodo. Da leccarsi i baffi, in quanto funghi e castagne vengono raccolti dai boschi, dove gli equilibri delicati vengono mantenuti alla perfezione, per poi arrivare dritti al piatto da assaporare. Una delizia da non farsi mancare. Oppure potrebbe essere divertente e rilassante andare alla ricerca di funghi e castagne all'interno dei boschi dell'isola. Le sorprese saranno molte. Per onorare le castagne, infine, si può partecipare alla Festa della Castagna. Una tipica "castagnata" che si svolge puntualmente le ultime due domeniche di Ottobre a Poggio e Marciana. Castagne di ogni genere, musica e stand enogastronomici, animano la giornata all'insegna del buon gusto e dello svago. Un evento top per gli amanti dell'autunno, delle castagne e del buon vino.
Tornare indietro nel tempo: alla scoperta dei borghi antichi dell'isola
Come anticipato in precedenza, quest'isola non si contraddistingue esclusivamente per la presenza di una natura indomabile, bensì anche per la forte presenza di un passato storico non da poco. Per questo è un must visitare i borghi antichi di questo territorio. Tra questi vi è Portoferraio, cittadina fondata da Cosimo I de' Medici. Ville antiche, musei con reperti etruschi e romani, abitazioni di Napoleone sono attrazioni turistiche da non perdersi. Oppure Capoliveri, nata come fortezza romana e famosa oggi per le visite ai resti delle sue miniere e per la produzione di un ottimi vino. O ancora Rio Marina, Rio nell'Elba, Porto Azzurro, Marciana e Marciana Marina: un tuffo nella storia dei romani, degli etruschi, dei de' Medici e di Napoleone, nonché del ferro e delle miniere.
Vino e buon cibo: il palato ringrazia
L'Isola d'Elba non è famosa solo per le sue bellissime spiagge e i locali più cool, bensì è riconosciuta a livello internazionale grazie alla grande produzione vitivinicola di qualità che questa terra consente. Qui i vini raggiungono una qualità superiore e accompagnano ogni portata. Passiti, bianchi, rossi e rosati qui assumono un sapore intenso, dove si può sentire tutta la naturalezza con cui le famose 'bevande degli dei' vengono prodotte. A proposito di vini, se ci si trova all'Isola d'Elba durante l'autunno, conviene percorrere le note ''strade del vino'', veri e propri percorsi che portano alla scoperta della tradizione enologica di questa zona. Una degustazione dei vini tipici dell'isola per dare un po' più di gusto alle giornate. Le degustazioni vengono sempre accompagnate da piccoli piatti con cibi freschi della stagione. Qui il vino è considerata un'esperienza da non perdere. Il vino, esattamente come il cibo. La cucina dell'Isola d'Elba è una cucina mirata, amante dello slow-food, dove ogni piatto tipico viene costruito con ingredienti di qualità. Motivo per cui un pranzo o una cena, può diventare un bellissimo ricordo da non dimenticare.
Scopri l'Isola d'Elba in autunno per conoscere l'Isola oltre le spiagge, tra sentieri, buona tavola e ottimo vino.