Il programma degli eventi dell'Isola d'Elba
L'isola d'Elba, nota per le sue acque cristalline, le spiagge e le colline ricche di macchia mediterranea, è famosa anche per le manifestazioni e per gli eventi che animano la vita dell'isola durante tutto l'anno.
Gli eventi dell'Isola d'Elba spaziano dalle manifestazioni culturali alle feste tradizionali, dalle gare sportive ai concerti di musica, e sono sempre un'occasione per scoprire la bellezza e la diversità del nostro territorio. Sia che tu sia un amante dell'arte, della natura, dello sport o della buona cucina, troverai sempre qualcosa che ti piacerà all'Isola d'Elba.
Ma non sono solo gli eventi di grande richiamo a caratterizzare la vita dell'Isola d'Elba. Spesso, infatti, sono proprio le manifestazioni più piccole e intime a regalare le esperienze più autentiche e memorabili. Ad esempio, potresti partecipare a una sagra paesana e assaggiare le specialità locali, o assistere a una rappresentazione teatrale in un suggestivo teatro all'aperto.
Insomma, gli eventi dell'Isola d'Elba sono il modo perfetto per immergersi nella cultura, nella storia e nelle tradizioni di questa meravigliosa isola. Su questa pagina troverai tutte le informazioni necessarie per pianificare e partecipare agli eventi più interessanti che si svolgono durante la vostra vacanza. Non resta che scegliere la data del tuo viaggio e lasciarti conquistare dalla magia dell'Isola d'Elba!
Per rimanere aggiornato/a sugli eventi dell'Isola d'Elba abbiamo creato una lista whatsapp a cui iscriversi per rimanere sempre aggiornati.
La Festa dell'Uva di Capoliveri
Un Viaggio tra Tradizione e Folklore sull'Isola d'Elba
Se stai pensando di visitare l'Isola d'Elba in autunno, non puoi perderti uno degli eventi più caratteristici e affascinanti del territorio: la Festa dell'Uva di Capoliveri. Giunta alla sua 26ª edizione, questa manifestazione si svolgerà dall'11 al 13 ottobre 2024, trasformando il pittoresco borgo di Capoliveri in un vero e proprio teatro a cielo aperto. È un'occasione unica per scoprire le tradizioni locali, immergersi nella storia del paese e gustare i sapori autentici della vendemmia.
Un ritorno alle origini
La Festa dell'Uva non è una semplice celebrazione della vendemmia, ma un vero tuffo nel passato. Ogni anno, i quattro rioni di Capoliveri: Baluardo, Fortezza, Fosso e Torre, si sfidano nella ricostruzione storica di eventi legati alla vita rurale e comunitaria del borgo. Le strade medievali del paese si trasformano, grazie a scenografie elaborate e costumi d'epoca, in veri e propri set cinematografici, dove vengono rappresentati mestieri antichi, tradizioni contadine e storie dimenticate.
Partecipare a questa festa significa vivere un'esperienza immersiva: vedrai le cantine rivivere, le donne intente a lavorare nelle corti, i bambini giocare come un tempo, mentre gli abitanti del borgo indossano abiti realizzati a mano per rappresentare fedelmente i periodi storici scelti.
Il programma della festa dell'Uva: tre giorni ricchi di eventi
La festa si articola su tre giornate ricche di eventi:
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Venerdì: la manifestazione si apre con i Giochi della Vendemmia, gare tradizionali come la corsa con le botti o la pigiatura dell'uva, che coinvolgono i rioni in sfide divertenti e pittoresche.
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Sabato: il borgo si anima con la celebrazione della messa e la benedizione dei gonfaloni. Nel pomeriggio, gli stand enogastronomici aprono le porte ai visitatori, offrendo degustazioni di prodotti tipici e vini locali, come l'Aleatico, simbolo dell'Elba. Una giuria Slow Food premierà il miglior piatto tradizionale con la "Brocca della Vantina".
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Domenica: il clou della festa. Al mattino, i rioni sfilano in Piazza Matteotti, presentando il tema storico della loro rappresentazione. Nel pomeriggio, i visitatori potranno esplorare i rioni e ammirare le scenografie, partecipando a un vero e proprio viaggio nel tempo. Alle 18 verrà annunciato il rione vincitore, a cui sarà assegnata l'ambita Statua di Bacco, seguita da festeggiamenti fino a tarda notte.
Una tradizione locale da non perdere
La Festa dell'Uva di Capoliveri è più di una semplice celebrazione della vendemmia: è un momento di aggregazione che coinvolge tutta la comunità, unendo storia, tradizioni e divertimento. Se sei un amante della cultura locale e desideri vivere un'esperienza autentica, programma la tua vacanza autunnale all'Isola d'Elba, sarà un ricordo indimenticabile. Non solo potrai gustare i migliori prodotti tipici, ma scoprirai anche l'anima più genuina di Capoliveri, tra rievocazioni storiche e spirito di festa.
Un weekend autunnale all'Isola d'Elba
Perché non approfittare della Festa dell'Uva per concederti una pausa autunnale all'Isola d'Elba? Le giornate miti e i colori caldi della stagione renderanno ancora più speciale la tua esperienza. Oltre a partecipare agli eventi della festa, potrai esplorare i paesaggi mozzafiato dell'isola, le spiagge incontaminate e i pittoreschi borghi. Prenota il tuo soggiorno e preparati a vivere un viaggio nel tempo tra le tradizioni e i sapori dell'Elba!
Il carnevale di San Piero all'Isola d'Elba
La storia del Carnevale di San Piero in Campo
Quando a San Piero si celebrava il carnevale storico, si apriva un capitolo di festa e tradizione che avrebbe lasciato un'impronta indelebile nella storia del paese e dell'intera Isola d'Elba. Nei tumultuosi anni Cinquanta, segnati dalla ricostruzione post-bellica e dalla speranza di un futuro migliore, il carnevale rappresentava un'occasione di svago e di unione per la comunità locale.
In quegli anni, San Piero era permeato da un'atmosfera di rinascita. La recente realizzazione della "Casina delle Rose", una vivace pista da ballo all'aperto, e la costruzione dell'asilo infantile, frutto del lavoro volontario della comunità, simboleggiavano la determinazione e la solidarietà del popolo isolano. Fu in questo contesto che nacque l'idea di dare vita a una sfilata di carri allegorici, destinata a diventare una delle tradizioni più amate e partecipate dell'isola.
Il carnevale di San Piero, con i suoi carri sfarzosi e le maschere colorate, rappresentava un'opportunità unica per dimenticare le difficoltà quotidiane e immergersi in un mondo di fantasia e allegria. Sin dalla sua prima edizione nel 1950, con una spettacolare cavalcata di Abissini su somari e il re carnevale "assiso sul trono fatale" su un insolito vaso da notte, il carnevale catturò l'immaginazione di grandi e piccini.
Ogni anno, all'inizio di gennaio, un gruppo di volontari si riuniva con entusiasmo per lavorare sui carri, dimostrando una straordinaria creatività e abilità organizzativa. Le stalle di "Fortunata", il "Vecchio Cinema" e infine la Sala Italia divennero i luoghi di incontro e di lavoro, dove prendeva forma la magia del carnevale.
Il carnevale di San Piero presto superò i confini del paese, attirando visitatori da ogni angolo dell'isola e oltre. Era un'occasione di festa e di socializzazione, dove giovani e anziani si univano per condividere momenti di gioia e di spensieratezza. Le strade si riempivano di colori e di musica, mentre i carri allegorici, veri capolavori di ingegno e maestria, suscitavano ammirazione e stupore.
Le edizioni del carnevale erano spesso accompagnate da canzonette scritte appositamente per l'occasione da talentuosi compositori locali, testimoniando la vivace vena artistica della comunità. Brani orecchiabili e coinvolgenti diffondevano l'entusiasmo e lo spirito festoso che animava le giornate di festa.
Tra i carri allegorici che hanno solcato le strade di San Piero, possiamo ricordare "La Vasata" del 1950, "I pirati" del 1954, "Il Far West" del 1958, "I Promessi Sposi" del 1960, "Il viaggio sulla Luna" del 1962, "La Dolce Vita" del 1964, "Mondo Beat" del 1966, "C'era una volta il West" del 1968 e "L'uomo sulla Luna" del 1969. Ogni carro rappresentava un'opera d'arte effimera, ma carica di significati e simbologie, che rimanevano impresse nella memoria collettiva.
Il carnevale di San Piero si concluse nel 1969, lasciando dietro di sé un ricco bagaglio di ricordi e emozioni. Quelle feste indimenticabili rimangono vive nei racconti di chi le ha vissute e rappresentano un capitolo importante nella storia e nella cultura dell'Isola d'Elba. Il carnevale storico di San Piero ha lasciato un'impronta profonda nel cuore della comunità, testimoniando il potere unificante della tradizione e della celebrazione condivisa.
Si ringrazie Gian Mario Gentini per il testo e le foto
Esplorando Pianosa tra Trekking e Yoga
Un'avventura Indimenticabile a Maggio 2024
Per informazioni e prenotazioni Agenzia Viaggi del Genio al numero 0565944374 email a:
Giorno Uno - 3 Maggio: Benvenuti a Pianosa!
Il viaggio inizia con l'arrivo a Marina di Campo, dove incontrerai lo staff e imbarcherai su una nave diretta all'Isola di Pianosa alle 10:00. Sbarco previsto per le 11:00 e subito alloggio in hotel con assegnazione delle camere. Dopo un breve approccio all'isola con la guida, ci immergeremo in un trekking nell'area Sud, esplorando le diramazioni carcerarie, il pollaio e le Stalle del Giudice. Il percorso ci condurrà attraverso la suggestiva Cala del Bruciato e Punta Secca, dove al tramonto praticheremo yoga e meditazione. Rientro in hotel per doccia e cena, seguita da una meditazione all'aperto prima di riposare.
Percorso del giorno: Paese/Cala del Bruciato/Punta Secca - Lunghezza 5 km - Durata circa 2,5 ore.
Giorno Due - 4 Maggio: Alba e Esplorazione a Nord
La giornata inizia all'alba, alle 6:00, per ammirare uno spettacolare sorgere del sole sull'isola. Dopo una sessione mattutina di meditazione e yoga, avremo l'opportunità di passeggiare sulla spiaggia di Cala Giovanna prima della colazione. Seguirà la visita dei siti museali e un pranzo al sacco fornito dall'hotel. Nel pomeriggio, avventuriamoci in un giro in mountain-bike alla scoperta della parte settentrionale dell'isola, fino a Punta del Marchese e le incantevoli cale con acqua cristallina. Al tramonto, una sessione di yoga completerà la giornata. Rientro in hotel, cena e meditazione all'aperto prima di dormire.
Percorso del giorno: Paese/Punta del Marchese - Lunghezza 10 km - Durata circa 2,5 ore.
Giorno Tre - 5 Maggio: Alba, Yoga e Addio a Pianosa
Ancora una volta, ci svegliamo all'alba per un'attività di yoga e meditazione. Dopo la pratica mattutina, avremo il tempo per una breve passeggiata prima della colazione. Il check-out è previsto dopo la colazione, e la mattinata sarà dedicata a una passeggiata con yoga e meditazione in un luogo speciale, seguita da un pranzo al sacco. Nel pomeriggio, esplora il paese e visita la Mostra "Pianosa com'era" con una straordinaria collezione di foto storiche dell'isola nei tempi del carcere. Il ritorno è programmato per le 17:00, con arrivo a Marina di Campo alle 18:00.
Il pacchetto include sistemazione presso l'Hotel Milena di Pianosa, mezze pensioni con cestino lunch, guida specializzata, insegnante di yoga, ingressi museali, escursione in mountain bike, assicurazioni mediche e RC.
Il pacchetto non include il viaggio fino a Piombino, il parcheggio auto, supplemento camera singola, passaggi marittimi e trasferimenti specifici.
Partecipa a questa avventura unica per scoprire la bellezza di Pianosa attraverso il trekking e lo yoga, immergendoti nella tranquillità e nella natura incontaminata dell'isola. Un'esperienza indimenticabile ti attende!
Quota di partecipazione 345€ a persona
Per Informazioni potete contattare la guida Ambientale Andrea al Tel: 3929511375
Alla scoperta della Leggenda dell'Innamorata di Capoliveri
La storia d'amore di Maria e Lorenzo sulla spiaggia dell'Innamorata
Vi invitiamo a immergervi in un affascinante viaggio nel passato, alla scoperta della leggenda che ha reso la Spiaggia dell'Innamorata, all'Isola d'Elba, un luogo misterioso intriso di romanticismo.
Correva l'anno 1534, un periodo tumultuoso in cui le coste dell'Isola d'Elba erano minacciate dalle incursioni dei temibili pirati, guidati dal famigerato Pirata Barbarossa. In mezzo a queste vicissitudini, spiccava però un amore intenso e inarrestabile, quello di Maria e Lorenzo. Nonostante le disapprovazioni della famiglia di Lorenzo, a causa della modesta condizione sociale di Maria, i due giovani si erano giurati amore eterno.
Fu proprio sulla Spiaggia dell'Innamorata che i loro occhi si incontrarono per la prima volta. Lorenzo, aiutando i pescatori a proteggere le barche della sua famiglia, si trovò faccia a faccia con Maria. Da allora, quella spiaggia divenne il luogo riservato e nascosto del loro amore, il simbolo indelebile della loro storia.
Ma il destino aveva in serbo per loro una prova terribile. Nel pomeriggio del 14 luglio, Lorenzo giunto in anticipo sulla spiaggia per salvare le navi di proprietà di famiglia da una mareggiata venne rapito da una banda di uomini sbarcati con le scialuppe sulla spiaggia, Maria che arrivava dal sentiero sovrastante, vedendo la scena, fu costretta ad assistere impotente al rapimento di Lorenzo da parte dei pirati.
Il dolore straziante la travolse una volta che la nave pirata gettò in mare il corpo del suo amato Lorenzo, e l'angoscia di non poter vivere senza di lui la spinse a un gesto estremo. Gettandosi in mare, Maria cercò di raggiungere il suo amato nell'ultimo disperato impeto d'amore. Rimase solo il suo scialle impigliato a uno scoglio, da quel momento noto come lo "Scoglio della Ciarpa."
Ma la leggenda non termina qui. Circa cento anni dopo, un nobile spagnolo di nome Domingo Cardenas, esiliato e diseredato dal padre, trovò rifugio proprio sulla Spiaggia dell'Innamorata, all'epoca ancora chiamata Cala de lo Ferro per la vicina Miniera di Calamita. In una serata di luglio, Domingo credette di intravedere l'ombra e le urla disperate di una giovane fanciulla, il cui profilo delicato si stagliava contro l'orizzonte illuminato da mille bagliori luminosi. Sconvolto dalla visione, le sue grida furono udite fino a paesello di Capoliveri, nonostante il fragore delle onde. Da quel momento, Domingo Cardenas decise di onorare la memoria della giovane Maria e del suo amore perduto, chiedendo che ogni anno mille torce venissero accese sulla spiaggia, che da allora fu ribattezzata Spiaggia dell'Innamorata.
Oggi, la Spiaggia dell'Innamorata è avvolta in un'atmosfera romantica e affascinante. Visitandola, vi sentirete avvolti dal calore dell'amore e della passione che hanno caratterizzato la storia di Maria e Lorenzo. Ogni sera del 14 Luglio potrete partecipare al suggestivo rituale delle mille torce accese, un tributo al grande amore e alla triste fine di questi due giovani innamorati.
Se desiderate vivere un'esperienza unica sull'Isola d'Elba, immergetevi nell'atmosfera incantata della Spiaggia dell'Innamorata. Lasciate che la leggenda di Maria e Lorenzo vi affascini, e che il loro amore eterno vi ispiri nel vostro soggiorno romantico in questa isola magica.
Ogni sera del 14 Luglio il corteo parte dal centro di Capoliveri e raggiuge la spiaggia dell'Innamorata
Il programma della Festa dell'Innamorata
Nei giorni nostri, la Fiaccolata dell'Innamorata è diventata un'attesa e suggestiva festa che si tiene ogni anno sulla spiaggia omonima, alle porte di Capoliveri, il 14 luglio. L'evento rischiara la notte con mille torce accese al calare del sole, trasformando la spiaggia in un'atmosfera incantata e romantica.
La festa ha inizio quando le campane della chiesa iniziano a suonare, e un corteo di persone in abiti storici percorre le vie del paese, accompagnando la Ciarpa, il famoso scialle bianco legato alla leggenda di Maria e Lorenzo. Una volta percorse le vie del paese tutti i partecipanti compresi gli ospiti, si spostano tramite navette gratuite direttamente sulla spiaggia, una volta arrivati sull'arenile, avverrà la suggestiva rievocazione storica del dramma d'amore che ha segnato la storia dell'Innamorata.
La rievocazione inizia con l'immersione simbolica di Maria, rappresentata da una giovane scelta tra le giovani di Capoliveri, uno slancio dallo Scoglio della Ciarpa al mare. Durante il tuffo, il suo scialle bianco, appunto la Ciarpa, cade dolcemente nell'acqua, come un tributo alla memoria dell'amore perduto.
Ma la festa non si ferma qui. Subito dopo, prende vita la "disfida della Ciarpa," un'affascinante competizione remiera che coinvolge quattro imbarcazioni a remi, ognuna rappresentante dei quattro rioni di Capoliveri: il "Baluardo", il "Fosso", la "Torre" e la "Fortezza". Queste imbarcazioni si sfidano in una corsa verso la conquista della Ciarpa, poiché il vincitore avrà l'onore di consegnarla a Don Cardenas.
Don Cardenas, che rappresenta il nobile spagnolo del passato, userà la Ciarpa per cingere le spalle della giovane che impersonerà Maria l'anno successivo. Secondo la tradizione, colei che indosserà la Ciarpa avrà la prospettiva di trovare un amore vero, seguendo così le orme del tragico amore di Maria e Lorenzo.
La Fiaccolata dell'Innamorata è un evento carico di emozione, simbolismo e tradizione, che unisce le persone in una festa di amore e speranza. Mentre la spiaggia viene rischiarata dalle torce fiammeggianti e il corteo sfila in abiti storici, si perpetua l'antica leggenda che ancora oggi affascina e avvolge di magia la Spiaggia dell'Innamorata, incastonata in uno dei luoghi più romantici e misteriosi dell'Isola d'Elba.
Si ringrazia Fabio Luzzetti e Francesca Puccini per le fotografie.
Elba Trail "Massimo Russo"
12 - 13 Aprile Marciana e Marciana Marina
sito web ufficiale della gara https://www.elbatrail.it
Elba Trail 'Massimo Russo' Edizione XIII - il 13 Aprile, partendo dalla splendida cornice del lungomare di Marciana Marina ti attende un percorso avvincente di 26 chilometri con circa 1500 metri di dislivello. Affronterai sentieri single track, strade forestali, antiche strade militari e sentieri scavati nel granito. Sarai immerso nella magia della macchia mediterranea nel suo massimo splendore, con profumi che ti inebrieranno e colori brillanti che ti stupiranno.
La partenza sarà da Marciana Marina, a ridosso del mare, e ti porterà fino alla vetta della montagna più alta dell'arcipelago toscano, il Monte Capanne. Potrai goderti una breve pausa per riprendere fiato e ammirare la vista a 360° sull'intero arcipelago e sulla Corsica, prima di iniziare la discesa verso il suggestivo borgo medievale di Marciana. Da qui, risalirai su un sentiero per circa due chilometri, passando nuovamente attraverso il centro abitato di Marciana, per poi affrontare una discesa continua fino a Marciana Marina. Qui, finalmente, potrai tuffarti in mare e goderti un rigenerante bagno dopo la gara.
Non perdere l'opportunità di vivere l'emozione dell'Elba Trail, un'esperienza unica che ti condurrà attraverso panorami mozzafiato e sentieri avventurosi sull'incantevole Isola d'Elba.
Percorso e altimetria della gara
Distanza: 26 km
Dislivello: 1500 D+
Partenza e arrivo: Piazza della vittoria, lungomare Regina Margherita a Marciana Marina
Giorno e ora: Domenica 21 Maggio 2023 ore 09:30
Pasta party: SI (1 voucher gratis utilizzabile la domenica dopo la gara)
Deposito sacche: SI
Docce: SI
Informazioni Utili
L'Elba Trail è una gara di trail running organizzata dall'ASD Atletica Isola d'Elba.
È obbligatorio per tutti i partecipanti rispettare il codice della strada lungo l'intero percorso.
Il tracciato, lungo 26 chilometri con un dislivello positivo di 1500 metri, si snoda attraverso sentieri, carrarecce e brevi tratti di asfalto, caratterizzando la gara come un trail running.
Il percorso è chiaramente segnalato con apposite balise, frecce, segni e bolli.
Durante il percorso, sono presenti punti di controllo e postazioni di assistenza sanitaria.
Sono disponibili tre punti di ristoro (di cui uno solo con acqua sulla vetta del Monte Capanne) e un punto di ristoro finale. Tutti i punti di ristoro offrono bevande, sali minerali e cibo vario. È obbligatorio consumare gli alimenti sul posto e vietato abbandonare o gettare rifiuti lungo il percorso. L'inosservanza di questa regola comporterà l'esclusione dalla gara. Non saranno utilizzati bicchieri di carta o plastica.
La partenza avviene lungo il lungomare di Marciana Marina alle ore 09:30.
Il tempo massimo per completare la gara è di 7 ore, che verranno utilizzate per la classifica.
IMPORTANTE: In caso di condizioni meteorologiche avverse, l'organizzazione si riserva il diritto di modificare il percorso, accorciarlo o, in casi eccezionali, sospendere la gara al fine di garantire la sicurezza degli atleti. In ogni caso, si farà il possibile per offrire un percorso alternativo, a meno che le condizioni non lo rendano impossibile.
Materiale obbligatorio:
Scarpe trail running
Telefono Cellulare carico (obbligo memorizzare numero di emergenza)
Scorta idrica e alimentare
Materiale consigliato:
Telo termico
Fischietto
Barrette Energetiche o alimentari equivalenti
Giacca Anti-Vento
Cappello o bandana
Ecotazza
Programma dell'evento
Mercoledi 15 marzo 2023: Apertura iscrizioni
Lunedi 15 maggio 2023: Chiusura iscrizioni con pettorale personalizzato
Sabato 20 maggio 2023: dalle ore 10.00 alle ore 18.00 – Consegna pettorali
Sabato 20 maggio 2023: (Marciana): Ore 18.00 – Buffet e briefing pregara dentro la Fortezza.
Domenica 21 maggio 2023: Giorno della Gara
ore 09:30: Partenza Elba Trail
dalle ore 08:30 partenza navetta per Cabinovia Marciana (per coloro che vorranno salire alla vetta del Monte Capanne per vedere i passaggi dei concorrenti)
ore 09:00: Partenza Trekking da Marciana
ore 12:00: Primi arrivi previsti Elba Trail
ore 12:00: Primi arrivi Trekking
ore 12:30: Apertura buffet gastronomico
ore 15:00: Premiazioni
Il pacco gara contiene:
1 maglietta tecnica
1 barretta energetica
1 gel
1 prodotto tipico locale
1 voucher valido per il pasta party utilizzabile per il pranzo di domenica
Elba Swim 647
Nuotata in acque libere dalla Spiaggia delle Ghiaie a Marciana Marina
aBBRaCCIaMOLI TOUR
Tutto iniziò il giono 11 del mese di novembre 2017
Sette temerari alla ricerca del vello d’oro si imbarcarono dalla Lombardia e dal vicino Veneto alla volta di Aethalia, oggi Isola d’Elba. Erano convinti che il leggendario vello d’oro fosse disperso nelle acqua tra la spiaggia delle Ghiaie, laddove gli Argonauti sbarcarono macchiando con il loro sudore tutti i ciottoli bianche della costa, e il bel paesino di Marciana Marina; decisero quindi di nuotare per quel percorso e scutare il fondo alla ricerca dell manto dorato di Crisomallo, un ariete alato capace di volare, che Ermes donò a Nefele e che gli Argonauti, sotto la guida di Giasone e con l’aiuto di Medea, rubarono. Quel prezioso manto aveva il potere di guarire le ferite. E fu così che iniziarono la loro ricerca ma il mare malandrino permise la partenza dal Golfo di Procchio passando dallo Scoglio della Nave per arrivare alle Ghiaie. Il cielo scuro e il vento tagliente non scoraggiò i nostri magnifici che, una volta approdati, videro il pezzo magico della nace Argo adagiato sulla riva. Il vello d’oro rimaneva ancora un mistero ma quel legno magico, proveniente dalla foresta di Dodona, parlò e rivelò loro una profezia: “tornerete anche gli anni a venire, sfiderete questo mare padrone e capriccioso, ora liscio, ora increspato, ora silente, ora tempestoso. Tornerete e le vostre braccia cercheranno nell’acqua quel magico manto che potrà guarire il mondo. Andate dunque e tornate con altri e nuotate, nuotate, nuotate”
TI ASPETTIAMO IL 7 e l'8 Ottobre 2023
E tra leggenda e amore per il nuoto e il mare nacque Elba Swim 647.
Abbiamo voluto dare a questa idea un inizio epico, leggendario. Così ci piace pensarci, cercatori di un tesoro nascosto per tornare all'Isola d'Elba e vivere una meravigliosa nuotata nell’acqua che pare cristallo e che lambisce queste coste, a volte morbide a volte frastagliate, un'isola magica.
Elba Swim 647 un cuore sportivo che batte, un cuore solidale
Elba Swim 647 è una tappa di Abbracciamoli Tour, un tour di eventi sportivi in tutta Italia, principalmente ultramaratone di nuoto traversate in acque libere organizzate da Abbracciamoli ONLUS. Lo scopo di Abbracciamoli è la lotta alla leucemia infantile. Tutti i proventi degli eventi sono indirizzati a reparti di ematoncologia pediatrica (quest’anno Pavia e Comitato Maria Letizia Verga). I nuotatori di Elba Swim 647 faranno quindi da ambasciatori di un grande messaggio di solidarietà per dare la possibilità di un futuro più sereno a molti bambini. I valori a cui puntiamo non sono solo quelli sportivi e solidali ma anche di valorizzazione del territorio, abbiamo previsto infatti un programma con interventi per la valorizzazione del mare e la sensibilizzazione alla lotta contro la plastica nei mari. Tra i nostri ospiti: Giuseppe Adriani, biologo marino.
Elba Swim 647, Elba Swim 647 Middle ed Elba Swim 647 One Third
Elba Swim 647 è una nuotata di 6.47NM, da Spiaggia delle Ghiaie con passaggio a Capo Enfola e arrivo alla Spiaggia del Moletto a Marciana Marina. La nuotata è riservata ad un numero massimo di 50 nuotatori con esperienza di percorrenze di fondo. Assitenza e sicurezza a cura di Elba Diving Center con personale medico a bordo. Alla nuotata classica di 6,47NM si aggiunge Elba Swim 647 Middle (con partenza da Capo Enfola) ed Elba Swim 647 One Third (con partenza dalla Spiaggia della Paolina). Gli atleti che nuoteranno le distanze intermedie partiranno al passaggio del primo nuotatore proveniente dalle Ghiaie.
Per i più avvezzi ecco le coordinate:
- Spiaggia delle Ghiaie: 42,817,540 N 010,324,356E
- Scoglietto di Portoferraio: 42,828,096 N 010,329,865 E
- Capo Enfola: 42,830,166 N 010,262,552 E
- Spiaggia della Paolina: 42.7881° N, 10.2322° E
- Moletto di Marciana Marina: 42,806,450 N 010,198,823 E
Punti interessati dalla nuotata
Spiaggia delle Ghiaie (partenza Elba Swim 647)
Vicinissima al centro storico di Portoferraio, la spiaggia delle Ghiaie, è famosa per l'impareggiabile bellezza dei suoi fondali e dei ciottoli bianchi levigati dal mare, e macchiati, secondo una leggenda, dalle gocce di sudore degli Argonauti. Il tratto di mare antistante che si estende per circa un miglio marino, compreso lo Scoglietto, dal 1971 è zona di tutela biologica: ciò ha permesso a questa aerea protetta, per la ricchezza della flora e della fauna marina presente, di essere uno dei luoghi più belli per le immersioni subacquee. Ovviamente esiste il divieto di pesca. La spiaggia è grande circa 340 metri (più 75 metri di scogliera) per 18 metri (nel punto più largo); a destra infatti gli ultimi metri sono composti da scogli, che non consentono però di sdraiarsi a prendere il sole.
Scoglietto di Portoferraio (a ridosso della partenza)
La zona di tutela biologica dello Scoglietto, situata a Portoferraio di fronte allo specchio d'acqua antistante la spiaggia delle Ghiaie costituita da bianchi ciottoli levigati dal mare, é sicuramente uno dei punti di immersione tra i più interessanti e suggestivi. La piccola area protetta, istituita nel lontano 1971, il cui perimetro si estende da punta Falcone allo Scoglietto fino a punta Capo Bianco, originariamente aveva come scopo principale lo studio e il ripopolamento ittico delle zone adiacenti, oltre a quella di progetto pilota per la creazione di altre riserve marine in Italia.
Capo Enfola (partenza Elba Swim 647 Middle)
Situata sulla costa nord dell’Isola d’Elba, la penisola di Capo d’Enfola è caratterizzata da un sottile istmo di terra (largo appena 70 metri) che collega il Monte Enfola (135 m) con il resto dell’isola, creando una delle più suggestive penisole elbane e dando origine a due spiagge: una opposta all’altra. La spiaggia rivolta a nord è la meno accogliente. Di piccole dimensioni, e composta da scomodi pietroni, è quasi del tutto utilizzata come rimessaggio delle piccole barche dei pescatori locali. L’altra spiaggia, l’unica del versante settentrionale rivolta a sud, verso il golfo del Viticcio, è più accogliente e riparata. Lunga 180 metri, è formata da ciottoli grigi medio-fini e divisa da un piccolo molo di approdo, il cui attracco è consentito solo per manovre di imbarco-sbarco, e un campo boe gestito dall'Associazione Amici dell'Enfola.
Spiaggia della Paolina (partenza Elba Swim 647 One Third)
La spiaggia prende il nome dall'isolotto che si trova a pochi metri dalla riva, sulla sinistra della spiaggia, a sua volta intitolato alla sorella di Napoleone Bonaparte che, secondo una leggenda amava prendere il sole su questo scoglio. La spiaggia della Paolina ha un suo fascino naturale dovuto, oltre alla presenza dell’isolotto, alla trasparenza dell’acqua, allo splendido fondale e al folto bosco di lecci retrostante. Il lido è molto stretto, circa 6 metri di larghezza nei punti più ampi, lungo poco meno di un centinaio di metri e composta da sabbia mista a sassolini.
Marciana Marina (arrivo per tutte le tratte)
Il paese di Marciana Marina (tra i Comuni più piccoli d’Italia) si trova al centro di un’insenatura, circondata da un ricco bosco di pini, castagni e querce. E’ il comune più piccolo di tutta l'isola e della Toscana. Appena cinque chilometri quadrati di natura lussureggiante che si sviluppano intorno al bellissimo lungomare, ultimato ai primi del '900, e alle sue piazze, considerate a ragione veri e propri salotti su cui si affacciano eleganti e curate abitazioni di ospiti illustri, i quali vi trascorrono momenti di meritata tranquillità. Le sue origini si perdono nella storia più antica dell'Isola, con evidenze databili al periodo etrusco e all’epoca romana.
Nel caso non fosse possibile rispettare il percorso ufficiale verrà percorso uno dei seguenti percorsi alternativi (a meno di direttive diverse dagli organi di Capitaneria locali), Spiaggia delle Ghiaie - Capo Enfola - Spiaggia delle Ghiaie oppure Fetovaia, Capo Poro, Fetovaia oppure Fetovaia, Marina di Campo.
Il percorso della edizione 2019
Dopo l'analisi delle condizioni meteo previste, del vento e del mare, l'organizzazione, in accordo con gli enti marittimi, comunica il percorso che si percorrerà il 2 novembre 2019.
Partenza Elba Swim 647 ore 10:00 Spiaggia dell'Enfola, a seguire le altre tratte.
Starting List ufficiale aggiornata:
30 atleti Elba Swim 647 - 14 atleti Elba Swim 647 Middle - 15 atleti Elba Swim 647 One Third
Provenienti da: Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Lazio, Umbria, Abruzzo e Lussemburgo