Visitare l'Isola d'Elba Blog
informazioni e i consigli per la vostra vacanza all'Isola d'Elba
Dove le pietre parlano alle stelle
Domenica 17 Ottobre, escursione gratuita a Pietra Murata con Anotherelba
Il programma di Anotherelba si conclude il 17 ottobre con un evento gratuito in collaborazione con Le Macinelle Circolo Culturale. Per ringraziare i numerosi partecipanti che ci hanno seguito durante l’anno, Another Elba tours invita tutti a partecipare gratuitamente all’ultimo evento della programmazione estiva 2021.
L’ appuntamento è per domenica 17 ottobre alle 9,30 con un itinerario che si snoderà dalle pendici del monte Perone, dove ci sono alcune tra le più significative e affascinanti testimonianze di romanico pisano all’Elba.
Visiteremo la Torre e la Pieve di San Giovanni, di cui scopriremo i segreti con il professor Massimo Giuseppe Battaglini che farà un bell’intervento dal titolo "Il Romanico Sampierese".
Non mancheranno, come di consueto con Anotherelba, suggestioni multidisciplinari, con performances recitate e cantate e la mostra personale di Luca Polesi alla Pieve di San Giovanni.
La giornata si concluderà nello scenario mozzafiato di Pietra Murata, di cui Gian Mario Gentini ci racconterà le vicende fin dalle origini. Dalle testimonianze di un’antica necropoli, a luogo di vedetta medievale, fino ad arrivare al sito pastorale. La musica dal vivo di Gaia Volpe e Gaetano Cavicchioli dei DataZero saranno la ciliegina sulla torta.
Programma:
Ore 9,30 Incontro alla Torre di San Giovanni.
Introduzione di Anotherelba.
Intervento ‘La Torre di San Giovanni’ a cura del Prof. Massimo Giuseppe Battaglini.
Ore 10,15
Arrivo alla Pieve di S. Giovanni.
Intervento ‘Antiche pievi dell’isola d’Elba’ del Prof. Massimo Giuseppe Battaglini.
Performance artistico/ musicale e mostra personale di Luca Polesi alla Pieve.
Ore 12
Arrivo a Pietra Murata. Intervento "Dove le pietre parlano alle stelle" di Gian Mario Gentini.
Musica dal vivo con i DATAZERO (Gaia Volpe voce e Gaetano Cavicchioli chitarra e voce).
Gli spostamenti dalla Torre alla Pieve di San Giovanni e poi fino all’imbocco del sentiero 111 sopra la Pieve, si effettueranno con la propria auto/moto.
Raggiungeremo Pietra Murata dai sentieri 111 e 130. Il percorso a piedi è facile e breve (circa 30 minuti).
COSA PORTARE:
- scarpe adatte
- acqua e pranzo al sacco
- joie de vivre
Evento organizzato da Anotherelba e Le Macinelle Circolo Culturale.
PARTECIPAZIONE GRATUITA PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Tel: 3464904719 Valerie Pizzera oppure
La guida digitale dedicata all'Isola d'Elba
“Vivi l’Elba Con Me” di Veronica Brandi
Nella guida dell'Isola d'Elba di Veronica Brandi scoprirete un’isola autentica e incontaminata, raccontata da chi la vive tutto l'anno, sentieri e percorsi che vi mostreranno dei punti panoramici nascosti e incredibili.
Vi saranno rivelati i sentieri che, avvolti nella macchia mediterranea e circondati dai profumi di salvia e rosmarino vi permetteranno di raggiungere molte calette meno conosciute, oppure vi mostreranno le spiagge incredibili dell'isola per godervi un tramonto mozzafiato, nuotare in acque turchesi circondati solo dalla natura o scegliere le calette con le caratteristiche che preferite per andare a colpo sicuro.
Inoltre all'Interno della guida di Veronica troverete anche una serie di esperienze imperdibili, e che siate soli, in coppia o in famiglia non importa: le esperienze che vi verranno proposte sono tante!
Non tutti, ad esempio, sanno che lungo la costa delle spiagge bianche c’è una grotta azzurra, o che su un altro versante c’è un relitto sul fondale, e se siete nuotatori esperti potete anche esplorarlo.
A piedi, in bicicletta, a nuoto, in barca…il mix di itinerari sono un modo per scoprire il cuore di una terra unica. Non esiste infatti, un luogo simile a quest’isola nel mondo.
L'Elba con la sua superficie di 224 chilometri quadrati vi aspetta con le sue oltre 100 spiagge tutte incredibilmente diverse tra loro, mare dai tratti caraibici, di sabbia nera, bianche scogliere, una montagna di granito di 1000 metri e uno dei parchi minerari più grandi e importanti d’Europa.
Per questi, e tanti altri motivi, tutti dovrebbero almeno una volta nella vita visitare l'isola d'Elba!
Una terra autentica che vi ruberà il cuore, una terra tutta da scoprire
Vai alla pagina per scaricare la guida digitale dell'Elba di Veronica Brandi
Osservare il mare attiva uno stato di felicità nel cervello
Uno studio conferma la correlazione tra mare e felicità
Immagina adesso di chiudere gli occhi e riaprirli in una spiaggia incontaminata, con davanti una distesa di sabbia bianca e sottile e soprattutto un mare cristallino a perdita d'occhio, che vira dal celeste chiaro della parte più bassa al blu intenso e profondo degli abissi a qualche km dalla costa.
Non ti sembra di provare una sensazione di felicità e libertà mai sperimentata prima?
Questo perché è scientificamente provato che fermarsi ad osservare il mare e il suo incessante movimento attiva i neurotrasmettitori del cervello, che comunicano a tutto l'organismo una sensazione di benessere e relax impareggiabile.
Affinché però questo beneficio sia reale, l'esperienza deve essere quanto più piacevole possibile e il luogo prescelto ricco di spiagge meravigliose e differenti, così come di scorci suggestivi e borghi caratteristici.
Tutte queste qualità è possibile coniugarle prenotando una vacanza all'Isola d'Elba, meta turistica di molti italiani e stranieri che ogni anno cercano uno spazio selvaggio ed incontaminato dove poter far riposare la mente, senza rinunciare a tutte le attività divertenti legate alla vita marittima e soprattutto al mondo sottomarino.
Le spiagge dell'Isola d'Elba
Per assaporare quel senso di felicità tanto desiderato durante il corso dell'anno lavorativo, nulla è più indicato delle 150 spiagge che sono state contate sull'Isola d'Elba, molte delle quali si sono viste assegnata la bandiera blu per la pulizia delle acque, i servizi e la bellezza del luogo.
Iniziamo da quella di Fetovaia, tra le più famose e nei periodi di maggiore affluenza, anche tra le più affollate.
Situata nella zona nord occidentale, la sua bellezza consiste in una distesa di sabbia dorata incastonata all'interno della roccia, un panorama incredibile del quale godere mentre si prende comodamente il sole o ci si rilassa con un bagno rinfrescante, ricevendo una sensazione unica di comunione con la natura e con il suo aspetto più selvaggio.
Dalla consistenza ancora più fine è la spiaggia di Cavoli, la più lunga dell'isola, situata vicino al grazioso borgo di pescatori di Marina di Campo.
Per gli amanti degli sport acquatici o anche per i curiosi alle prime armi, è possibile immergersi in interessanti sedute di snorkeling o in professionali immersioni subacquee, per ammirare la bellezza dei fondali e la varietà di pesci colorati, ben visibili grazie alla trasparenza del mare.
La stessa, inoltre, è perfettamente indicata per famiglie con bambini al seguito, per la vasta gamma di servizi offerti, che rendono il soggiorno non solo suggestivo a livello naturalistico ma anche molto piacevole come comodità e comfort.
Per quella categoria di persone che non ama troppo sporcarsi di sabbia, sono numerose le spiagge dell'isola formate da piccoli ciottoli chiari, che rendono comunque il mare di una chiara tonalità di azzurro che resterà impressa nei vostri occhi per sempre.
E' il caso appunto della Spiaggia delle Ghiaie, dotata di un'area marina protetta, o la Spiaggia della Padulella, riparata dalla scogliera che cade a picco sul mare e molto frequentata per il suo fondale color turchese.
Per i più avventurosi, invece, che preferiscono arrampicarsi sugli scogli ed hanno una visione estremamente selvaggia della giornata di mare, l'ideale è visitare le spiagge di Chiessi, Capo Sant'Andrea e Patresi, caratterizzate da fitti scogli dai quali tuffarsi direttamente in acqua, godendo dell'esperienza senza l'interferenza di altre persone ed assaporando in solitudine la sensazione di felicità e libertà che inevitabilmente si tende a provare da questa posizione privilegiata.
Tutto questo patrimonio descritto, e molto altro, se possibile merita di essere vissuto nelle condizioni migliori, che sono quelle dei mesi di giugno o settembre, quando la massa ha ormai fatto ritorno presso le proprie abitazioni di città ed è possibile respirare veramente lo spirito dell'isola, con la natura incontaminata delle sue bellezze paesaggistiche e l'incanto dei piccoli paesi che la compongono, ognuno dei quali è ricco di storia ed affascinante tradizione.
Vedere il mare da lontano
Non tutti amano eccessivamente la calca della spiaggia, ma ciò non significa smettere di godere della felicità che la vista del mare attiva nel cervello umano, fungendo da sfondo di splendide visuali delle quali è possibile godere dai vari borghi disseminati su tutto il territorio.
Il primo che si incontra è il capoluogo, Portoferraio, nel quale si sbarca dal traghetto immergendosi subito in una realtà fatta di graziosi localini e caratteristiche botteghe di artigianato.
Noto per aver ospitato la permanenza forzata di Napoleone, dalla calata sul lungomare è possibile osservare le acque limpide di tale paradiso del Mediterraneo, divertendosi anche nel guardare il viavai di barche che quotidianamente approdano per portare il delizioso pesce fresco, che è poi possibile gustare nei ristoranti.
Da non perdere è anche Marciana, il più antico tra tutti i paesi presenti, situato a 375 metri sopra il livello del mare e quindi perfetto per godere della vista panoramica del territorio circostante, formato da lingue di sabbia inserite in imponenti scogliere, il tutto condito con una varietà di turchesi del mare forse unica nel suo genere.
Percorrendo le stradine lastricate del borgo medievale ogni tanto è possibile imbattersi in terrazze che si aprono a strapiombo sulla natura sottostante, donando un meraviglioso senso di benessere alla mente e facendo sparire ogni pensiero negativo accumulato nel corso dei mesi precedenti.
La zona posta più in alto nell'isola è invece Monte Capanne con i suoi 1000 metri di altitudine, raggiungibile attraverso la cabinovia in circa 15 minuti o con un'escursione a piedi piuttosto faticosa di circa 3 ore adatta ai più avvezzi alla pratica del trekking.
Una volta giunti sulla sommità, però, tutta la stanchezza scemerà di fronte al panorama del quale sarà possibile godere, che comprende tutte le maggiori attrazioni del luogo, perdendosi nell'immensità della distesa di acqua blu e, se fortunati, riuscendo anche a vedere animali piuttosto inusuali, come il falco pellegrino e il daino, oltre che una rigogliosa vegetazione di castagni e lecci.
La felicità a portata di mano si chiama Isola d'Elba, non esitare e prenota la tua vacanza!
Forest bathing e la forest therapy all'Isola d'Elba
Shinrin-Yoku all'Isola d’Elba: un’isola dove tutto parla di Natura.
La più grande delle isole dell’Arcipelago Toscano, è un lembo di Terra sul quale si erge, maestoso e imponente come un Padre amorevole che veglia instancabile sui suoi figli, il Monte Capanne con i suoi 1019 mt s.l.m.
Ed è qui, in questo sorprendente scenario, che avrò il privilegio di tenere il mio prossimo evento di Forest Bathing.
Io sono Margherita Vittoria Bordin, una veneziana che da molti anni si divide tra le Dolomiti e l’isola d’Elba, luoghi intrinsechi le cui Terre scorrono nelle mie vene.
Sono Forest Ambassador certificata alla Nature Coaching Accademy, oltre ad occuparmi di turismo naturalistico e di Yoga e Mindfulness.
Ma cos’è il Forest Bathing?
Nasce in Giappone con il nome di Shinrin Yoku (“immergersi nell’atmosfera della foresta”, “portare dentro la foresta”) e ad oggi è parte integrante del sistema sanitario nazionale giapponese.
In italiano potremmo tradurlo con “Bagno di Foresta” o “Silvoterapia”.
Il Forest Bathing, termine inglese più utilizzato per identificare questa pratica, è un’esperienza di ascolto e immersione sensoriale profonda nell’atmosfera della Foresta, grazie alla quale cambiamo completamente il nostro stato di percezione e consapevolezza, e si attivano risposte a livello biologico, neurofisiologico e psicologico che trasformano letteralmente il nostro Corpo, la nostra sensazione di Noi Stessi e della vita intorno a noi. Per questo, connettersi con la natura è un’esperienza che trasforma profondamente la nostra esperienza del mondo e della Natura, cui noi apparteniamo.
Grazie al "Bagno di Bosco" e alle altre pratiche di connessione con la natura, torniamo a sentirci vivi in un tessuto vivente di relazioni che avvolge la Terra, e in cui siamo sempre immersi, anche quando non ci pensiamo. Se fai una vera esperienza di Forest Bathing, non puoi più vedere il Bosco come lo vedevi prima.
Lo senti parte di te, e tu ti senti parte del Bosco, e in questa riconquistata connessione nasce il sentimento di Biofilia, quel senso di affiliazione e appartenenza al mondo naturale che condividiamo con tutti gli altri esseri viventi. Come quando ci innamoriamo di una persona vogliamo fare di tutto per il suo bene, innamorandoci della Natura e della sua bellezza desideriamo fare di tutto per proteggerla, rispettarla e garantire la sua vita. Questa è Biofilia.
Le tecniche utilizzate sono tecniche varie e basate sulla mindfulness, sullo yoga, ma anche ecopsicologia, rituali delle antiche popolazioni che vivevano in simbiosi con la Natura.
Primo incontro il 10 Aprile 2021 a Marciana
Partiremo la mattina dalla Fortezza Pisana di Marciana, per dirigerci a passo lento e ritmato secondo il battito vitale della Terra che ci ospita, verso il Romitorio di San Cerbone, per rientrare poi al punto di partenza quando inizierà a fare buio.
Questo del 10 Aprile 2021 sarà solo il primo di una lunga serie di eventi programmati per l’estate 2021 che vedrà protagonista lo “Scoglio” (come è chiamata l’isola dagli amici) e la sua immensa Natura. Non solo pratiche a piedi, ma anche attività in bicicletta per addentrarci nella SILVOBIKETERAPIA, una pratica sviluppata da me in tanti anni di amore per gli Alberi e la Bicicletta.
Escursioni Pianosa 2021
Riaperto il calendario delle visite all'isola di Pianosa
Aperte le iscrizioni per visitare Pianosa. Otto date con accompagnamento di una guida del Pnat.
Dal 5 febbraio si aprono le prenotazioni online 2021 per visitare con il Parco l’Isola di Pianosa con escursioni speciali. Si tratta di sole 8 date, dal 29 maggio al 20 giugno, in cui viene proposta un’escursione con accompagnamento della Guida Parco tutto il giorno.
E’ possibile scegliere tra due tipi diversi di itinerario, sempre con guida dedicata, a disposizione tutto il giorno: un nuovo speciale e spettacolare percorso in mountain bike oppure una facile escursione a piedi con visita guidata nell’antico borgo, che comprende l’ingresso al nuovissimo Museo delle Scienze Geologiche ed Archeologiche e alle Catacombe.
Il costo di € 55 (tariffa intera) è comprensivo di trasporto marittimo da Piombino a Pianosa a/r, (scalo a Marina di Campo, isola d’Elba), ticket di accesso area protetta, servizio guida. In caso di condizioni meteo marine avverse la partenza sarà annullata e sarà effettuato il rimborso.
Oltre alle 8 date speciali, in seguito (a partire dalla metà di marzo) sarà attiva la fruizione giornaliera e sarà possibile prenotare online diverse tipologie di escursioni.
E’ importante leggere tutte le informazioni sulle modalità di prenotazione e di pagamento e le condizioni del servizio che sono descritte in dettaglio sul sito delle prenotazioni online, già attivo raggiungibile a questo link: https://prenotazioni.islepark.it/pianosa/
E’ comunque sempre a disposizione anche l’ufficio info Park al tel. 0565908231.
Qualche informazione per chi non conosce l’isola di Pianosa
Pianosa con i suoi 10,2 kmq è per estensione la quinta isola dell'Arcipelago. Frequentata dall'uomo preistorico e dai più antichi navigatori presenta testimonianze del neolitico, dell'eneolitico e dell'età del Bronzo. Sede di strutture residenziali marittime di epoca romana, nel periodo imperiale fu luogo d'esilio di Postumio Agrippa, nipote di Augusto. E’ stata sede di penitenziario fino al 1998.
Si ringrazia Paolo Chillè per il testo e le foto.
Isola d’Elba: Oltre al mare c’è molto di più
L’Isola d’Elba o la ami…… o la stra-ami al punto di pensare di trasferti!
Troppe volte cadiamo nel tranello nell’associare ad un elemento qualcosa di precostituito, mare = estate = spiaggia
Sono attratta dalle Isole, così solitarie ed indipendenti, così diverse.
Ma soprattutto amo scoprire i luoghi oltre le apparenze, scoprire un’isola oltre il periodo dell’affollamento, del turismo di massa, entrare dentro per scovare le proprie autenticità. Amo fare (e promuovere) un turismo responsabile.
Chi vive in Toscana addirittura conosce l’Elba fin da ragazzino, ci avrà fatto il primo viaggetto con gli amici, magari è anche andato pure a ballare al Club64. E poi ci ritorna svariate volte, da grande.
Eppure, nonostante ciò solo in pochi la apprezziamo per quel che offre oltre al mare, oltre ai suoi ristorantini sul mare, oltre all’aperitivo.
L’Elba non è solo mare. l’Elba è vita.
E’ la piazzetta assolata di Rio Marina, è il vento tra i capelli oltre i 1000m del Monte Capanne, è il suo legame con Napoleone, è il suo menhir che testimonia vita nell’età del rame e Bronzo, è l’agricoltore che decide di seminare grano antico, è chi riscopre antiche ricette elbane, è la storia di chi scriveva lettere a Cosimo dei Medici, è la storia di chi a testa bassa lavorava nelle miniere e poi nel campo.
Sono le due vecchine che di pomeriggio si trovano su una panchina a Marciana per raccontarsi le cose, parlare delle disavventure dei mariti, mentre tu riempi la borraccia alla fontanina dopo essere stato sul Monte Capanne.
E poi è ancora vita con il suo Gheppio che sorvola il Volterraio, con i suoi castagni a Marciana, con i suoi pochi reduci mufloni, i suoi caprili che raccontano storia, con i suoi cetacei che la corteggiano.
Quando scendiamo dal traghetto fuggiamo subito via erroneamente da Portoferraio, dimenticandosi che dietro le quinte nasconde le sue fortezze Medicee, la storia, la culla di Napoleone, la sua viva piazzetta nella cittadina vecchia.
E’ così bella di notte illuminata che se la guardi dalla spiaggia di Ottone pare di sentirsi ad Atene davanti all’Acropoli. E non sono esagerata.
E’ l’isola che anche il 15 di agosto può permetterti di fuggire dalle spiagge affollate, per rifugiarti nei boschi o sui sentieri a camminare, fermarti per guardare dall’alto lo splendore che hai davanti, in silenzio, solo o soltanto con chi vuoi tu. Magari con un binocolo, come faccio sempre io, sperando di avvistare dall’alto qualche cetaceo.
E’ l’isola dove a Ferragosto puoi Fermarti a Rio nell'Elba a respirare la vita di paese nella piazzetta. Visitare il suo splendido lavatoio comunale. Entrare nell’orto dei semplici. Passare da Poggio, oppure fermarti alla Fonte Napoleone a rinfrescarti sulle sue orme. Trovare i pochi mufloni restanti, vederli beati pascolare sotto gli alberi in cerca di ombra. Alzare gli occhi ad osservare le Poiane che volano elegantemente sopra di te, verso quel cielo a cui troppe poche volte dedichiamo lo sguardo.
Com'è l'Isola d'Elba fuori stagione?
Anche in pieno inverno è allietata da clima mite, il mare turchese e trasparente ammalia, le montagne intagliano il panorama che tende verso il cielo. Il cielo limpido le rende vicine alle sue sorelle isole ed alla Corsica.
Si percepisce fortemente la vita quotidiana degli abitanti, basta fermarsi. Basta osservare. Ascoltare. Chi ha sta testando vecchie ricette di dolci, chi fa il vino, chi porta nel cuore ricordi del nonno minatore, chi dalla Terra Ferma vi si è trasferito per godere del mare e della montagna tutto l’anno e ogni giorno rinnova la propria intenzione, chi sale quasi ogni giorno sul Monte Capanne, chi studia gli insetti.
Puoi innamorarti del Borgo del Cotone, con le sue casette colorate, assistere alla festa dell’uva a Capoliveri..
E’ così piccola ma così ricca di vita che potrei scrivere pagine intere.
Per me escursionista per lavoro e passione l’Isola d’Elba è ancora di più: offre una vasta rete sentieristica, adatta a tutti, da non farti mai annoiare
La grande Traversata Elbana
L'Elba è attraversata dai sentieri della GTE (Grande Traversata Elbana), itinerario intenso e sorprendente che da Cavo taglia l’isola portando fino a Pomonte passando poco sotto il Monte Capanne. Un trekking itinerante e panoramico che possiamo percorrere fedelmente oppure modificare leggermente per poter fare ogni tappa partendo dal mare ed arrivando al mare, connettendo il GTE ad altri sentieri. O ancora diversamente si può percorrere con noi avendo come base una barca durante il nostro esclusivo velatrekking.
Senza dimenticare di scoprire l’isola oltre l’apparenza tra un passo e l’altro, per tornare a casa con lo zaino pieno di ricordi.
E’ inverno, fuori nevica. Pare strano parlare di Isole. Ma non per me.
Adesso alzi la mano chi non vede l’ora di tornarci!
Claudia Lippi
Lasca la Randa
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Questo Natale regala emozioni
Isola d’Elba App, offre ai suoi iscritti la possibilità di acquistare il libro fotografico Pianeta Elba di Roberto Ridi ad un prezzo scontato!
Vai sul sito https://www.robertoridi.com/prodotto/pianeta-elba-book/ e inserisci il codice sconto isoladelbaapp e sarà tuo con solo 30,00 € invece di 39,00 € ma solo dal 10 al 31 dicembre 2020.
Un’occasione unica per tutti gli amanti dell’Isola d’Elba!
PIANETA ELBA
FOTOLIBRO DI OLTRE 100 IMMAGINI DELL'ISOLA D'ELBA
A SOLO 30.00 € AL POSTO DI 39.00 €
fai o fatti uno splendido regalo di natale
Pianeta Elba è un libro fotografico di grande formato, oltre 100 imagini, quattro regni e una serie infinita di colori e emozioni per raccontare un’isola, la nostra isola. Per mostrarci un’Elba inaspettata, quasi disabitata, a tratti astratta, suggerendo l’isola come realtà a sé, un Pianeta Elba, appunto, uno scoglio isolato immerso in acque cristalline, una terra verdeggiante e celestiale.
Pianeta Elba è un canto d’amore alla propria terra, un omaggio fotografico di grande incanto. E’ un itinerario immerso nei colori delle stagioni e nei luoghi più misteriosi, alla scoperta dei quattro regni della natura elbana: Confini del blu, Cuore di ferro, Regno verde, Notte lucente.
Una nuova visione per svincolarsi dalla prospettiva terrena, staccandosi dal suolo per raggiungere quella libertà che permette di guardare il quotidiano con occhi diversi , riscoprendo scorci e luoghi che fino a un attimo prima credevamo di conoscere in ogni loro aspetto. La luce assume un nuovo significato, valorizzando le ombre e le forme in modo inaspettato, dipingendo un mondo ri-trovato in cui la prospettiva zenitale accende i colori e ci trasporta in una realtà astratta, immersa fra bellezze inesplorate e inedita poesia.
La pubblicazione è impreziosita dalla prefazione del poeta Manrico Murzi.
Questo Natale regala emozioni, regala Pianeta Elba.
Libro fotografico
formato 25x34 cm (34x50 cm aperto)
232 pagine
100 immagini
Copertina rigida